Patrizia Famà
Sostituta Direttrice Ufficio programmi per il
pubblico
MUSE
Il MUSE ha accolto con rinnovato entusiasmo l’invito del Museo Nazionale della Montagna “Duca
degli Abruzzi" - CAI Torino a proseguire la collaborazione iniziata nel 2020 in ambito
museografico. Con una chiave di lettura innovativa in riferimento al valore insostituibile
della biodiversità, la mostra The Mountain Touch richiama il concetto di esperienza nella
natura e i conseguenti effetti benefici scientificamente documentati sulla salute.
La salute fa parte del capitale umano, è una risorsa anche per la prosperità economica e lo
sviluppo sociale. La World Health Organization (WHO) ha definito la salute come uno “state
of complete physical, mental and social wellbeing and not merely the absence of disease or
infirmity” (Constitution of WHO 1946). La definizione include quindi la componente del
benessere come rilevante per definire il livello di salute di un individuo. La WHO descrive
inoltre la natura, comprendente la biodiversità che è all’essenza della miriade di
ecosistemi essenziali per la nostra vita, come la nostra più grande fonte di salute e
benessere.
È noto, ad esempio, che il nostro sistema immunitario viene esercitato e rinforzato
dall’esposizione alla biodiversità microbica dell’ambiente naturale. Questa e altre prove
scientifiche hanno portato a riconsiderare le prescrizioni naturali, note anche come
prescrizioni verdi, quali trattamenti e attività in natura che possono aiutare a migliorare
lo stato di salute delle persone, in affiancamento ai tradizionali interventi farmacologici e
riabilitativi.
Le storie ed evidenze narrate nel percorso espositivo, suggestivamente rappresentate
dall’arte, hanno l’obiettivo di stimolare nel pubblico una coscienza rispetto al fatto che
la salute umana è imprescindibile dalla salute ambientale, con l’urgenza di considerare la
natura e le sue funzioni vitali non unicamente in maniera strumentale ma includendo anche
aspetti di armonia ed etica della natura.
La versione 2024 della mostra The Mountain Touch, arricchita da ulteriori opere e temi in
connessione al nostro territorio e agli ambienti montani, ci permette di sottolineare
l’urgenza di adottare un nuovo paradigma che rovesci l’attuale tendenza negativa di
cambiamenti in atto nell’ecosistema ambientale e nel clima e le sue ripercussioni sulla
salute della civiltà umana e sullo stato dei sistemi naturali da cui essa dipende.